Storia

Antonio Moretti Cuseri da grande appassionato di vino e cultore della bellezza, attratto da questa zona ritenuta “genius loci”, decise di lasciare qui la sua impronta creando il suo vino che rispecchia perfettamente l’eccellenza del territorio vinicolo bolgherese. Era l’ottobre del 2004 quando viaggiando in auto e tornando da Montalcino, fu praticamente illuminato. Dopo una lunga successione di paesaggio caratterizzato da nebbia fitta, ad un certo punto, fu sorpreso dal sole. Una luce speciale che in un batti baleno azzerò la nebbia. Aveva imboccando la strada della Maremma che lo avrebbe condotto a Bolgheri. Il paradiso. E non ebbe dubbi sull’investimento.

118_Orma_Poggio_al_Lupo_07_22

La Famiglia

La famiglia Moretti Cuseri, oggi alla terza generazione, è arrivata a Bolgheri nel 2004 rapita dalla bellezza del territorio e determinata ad assecondare le attitudini di una produzione vitivinicola così speciale.
La passione per il taglio bordolese inizia nella tenuta storica di famiglia Tenuta Sette Ponti, a Castiglion Fibocchi, con il vino oggi simbolo nel mondo, Oreno. E si decide di portare questo amore per il Cabernet e il Merlot al mare, in un altro territorio vocato e di grande fascino oltre che potenziale. Una nuova avventura che Antonio Moretti Cuseri è deciso ad intraprendere assieme ai figli Alberto ed Amedeo.

famiglia
territorio1

Oggi

Orma si trova sulla Strada provinciale Bolgherese, la Strada del vino, a poca distanza dalle vigne delle aziende storiche del territorio. Nel cuore della Doc Bolgheri, confina a destra con Ornellaia e a sinistra con le vigne di Sassicaia. Precisamente nell’area più vocata alla coltivazione della vite: a nord della via Bolgherese, dove i terreni sono sassosi ed argillosi e dove la presenza di sabbia è inferiore rispetto ad altre zone più vicine al mare.

Gode di una favorevole combinazione di clima, terreno e vitigni che ne fanno una “nicchia ecologico-climatica”.

Il Territorio

Una famiglia innamorata del clima mediterraneo e della natura più incontaminata. Bolgheri rappresenta una finestra spalancata in una angolo della Toscana che condensa mare e macchia, un luogo ideale per la produzione del vino. Un luogo che lascia senza parole così come i vini che vengono prodotti.

.